Complesso del Nuraghe di Serbissi
Il nuraghe Serbissi poggia su un rilievo a 1000 metri di altitudine, il colle precipita sul lato Ovest sul fondo della valle del Rio Taquisara, verso l’abitato di Gairo Taquisara.
Il sito nuragico Serbissi é il più importante di una serie di monumenti esplorati nella conca di Troculu e comprende anche i nuraghi Sanu, Orruttu, Urceni e due tombe di giganti.
Il nuraghe é composto da una torre principale e da tre torri collegate da un bastione murario a d andamento curvilineo.
Gli abbondanti manufatti ceramici si inquadrano tra il Bronzo medio ed il Bronzo recente (1500 a.c. – 1300 a.c )
Santuario nuragico S’arcu ‘e is Forros
E’ un importantissimo insediamento nuragico, datato dal XIV al VII secolo a.c , sorge vicino a Corre Boi sulla sommità di un rilievo compreso tra i fiumi Bacu Alleri e Iscra Abbatrula.
Nella parte più alta del colle sono state portate alla luce le rovine di un villaggio nuragico nella fase evoluta del Bronzo medio (1500 a.c)
Dal 1300 a.c. al 900 a.c. l’antico abitato venne trasformato in un grande santuario e sopra le capanne più antiche si costruirono tre templi a mégaron.
Gli scavi recenti hanno liberato le strutture di un nuovo tempio a mégaron, costruito a breve distanza dal primo, in una posizione scoscesa, le caratteristiche del tempio permettono la lettura di tre diverse fasi costruttive: fasi finali del Bronzo recente dove venne edificato il tempio rettangolare, fase del Bronzo finale dove venne costruito un altare, la cui struttura é composta da un sottofondo di grandi ciottoli piatti come se i costruttori volessero evocare simbolicamente la presenza della divinità dell’acqua.
Al di sopra vengono posizionati conci di basalto che, al centro del muro, nel terzo filare, riproducono una protome di ariete con curna ricurve e occhi in rilievo.
Al di sopra vengono posizionati conci di basalto che, al centro del muro, nel terzo filare, riproducono una protome di ariete con curna ricurve e occhi in rilievo.
Il Complesso di S’Ortali ‘e Su Monte
Il complesso archeologico sorge su una collina granitica a 36 metri sul livello del mare.
Comprede un nuraghe a pianta complessa con una torre centrale e tre torri, un esteso villaggio e due tombe di giganti.
L’insediamento nuragico é datato tra il1400 e il 1300 avanti cristo, ma si é sovrapposto un più recente sio neolitico, vi é infatti la presenza di una tomba ipogeica e alcuni bellissimi menhir ancora in posizione eretta.
Parco Archeologico Selene
Il Parco Archeologico di Selene, situato all’interno di un fitto bosco che ne rende particolarmente suggestiva la visita, è costituito da un nuraghe circondato da un agglomerato di circa 200 capanne che formavano il villaggio, e da due tombe dei giganti, oggetto di scavo nel 1996 e attualmente meta di visite guidate gestite da una cooperativa locale:
Di grande interesse scientifico, il nuraghe é impostato su un affioramento granitico, si intuisce l’abilità dei costruttori nuragici nell’adattarsi all’aspra morfologia dei luoghi, l’abitudine di sfruttare affioramenti rocciosi per l’edificazione di nuraghi é ampiamente documentata in Ogliastra e costituisce una grande percentuale.
Orari apertura estiva: tutti i giorni dalle 9 alle 21.
Visite guidate: 10:15 – 11.15 – 12.15 – 16.15 – 17.15 – 18.15 – 19.15
Visite guidate: 10:15 – 11.15 – 12.15 – 16.15 – 17.15 – 18.15 – 19.15
Prezzo intero: 4 euro a persona
Prezzo ridotto*: 2 euro a persona
(*bambini dai 7 ai 12 anni)
Prezzo ridotto*: 2 euro a persona
(*bambini dai 7 ai 12 anni)